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dc.contributor.authorANSELMO, Marcello
dc.date.accessioned2007-03-12T10:56:00Z
dc.date.available2007-03-12T10:56:00Z
dc.date.issued2007
dc.identifier.citationFlorence : European University Institute, 2007en
dc.identifier.urihttps://hdl.handle.net/1814/6734
dc.descriptionDefence date: 2 March 2007
dc.descriptionExamining Board: Prof. Victoria de Grazia (IUE) (Supervisor) ; Prof. Heinz-Gerhard Haupt (IUE) ; Prof. Paolo Capuzzo (Università di Bologna) ; Prof. Hannes Siegrist (Universität Leipzig).
dc.descriptionFirst made available online 25 June 2015.
dc.description.abstractII presente lavoro prende in esame il periodo storico compreso tra il 1958 fino ai primi anni ’80, ed è costituito da due sezioni concettuali speculari. ' La prima mira a investigare le modalità di instaurazione, strutturazione ed estensione del dispositivo che anima il consumo reai soci ali sta del secondo dopoguerra facendo leva su fonti differenziate che hanno aperto piste e prospettive di ricerca inusuali, legate in particolar modo alla pratica discorsiva e impolitica del consumo. La seconda sezione approfondisce, invece, la costruzione del l’immaginario del consumo socialista ovvero gli elementi che appartengono alla produzione e commercializzazione deirintrattenimento e allo sviluppo di importanti settori dell’industria culturale della DDR. Entrambe le sezioni della ricerca mostrano linee di discontinuità e fratture interpretative che non impediscono, però, la determinazione di un processo storico autonomo del fenomeno del consumo, osservato in Germania Est, terreno di rappresentazione fertile nel porre al centro dell’indagine storico culturale le forme impolitiche di determinazione degli equilibri sociali e politici di una determinata società. I fenomeni sociali e le pratiche istituzionali prese in analisi nel caso della DDR, corrispondono a fratture in cui sono stati ricercati gli elementi della formazione degli strati subalterni cosi come di una particolare classe agiata del socialismo, luogo politico dove le distinzioni sociali avrebbero dovuto lentamente scomparire, a vantaggio di una omogeneità sociale costruita su paradigmi redistributivi, di equità e privi di differenziazione e stigma di classe.
dc.format.mimetypeapplication/pdf
dc.language.isoiten
dc.publisherEuropean University Instituteen
dc.relation.ispartofseriesEUIen
dc.relation.ispartofseriesHECen
dc.relation.ispartofseriesPhD Thesisen
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/openAccess
dc.subject.lcshConsumption (Economics) -- Germany (East) -- Social aspects -- History
dc.titleIl consumatore comandato. Pratiche e immaginario della cultura del consumo realsocialista : Berlino est e DDRen
dc.typeThesisen
dc.identifier.doi10.2870/8789
eui.subscribe.skiptrue


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