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Un nuovo approccio ai contratti a lungo termine
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2974-7414; 0392-7911
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Energia : rivista trimestrale sui problemi dell’energia, 2025, Vol. 46, No. 2, pp. 62-67
[Florence School of Regulation]; [Electricity]
Cite
HANCHER, Leigh, GLACHANT, Jean-Michel, DEZOBRY, Guillaume, Un nuovo approccio ai contratti a lungo termine, Energia : rivista trimestrale sui problemi dell’energia, 2025, Vol. 46, No. 2, pp. 62-67, [Florence School of Regulation], [Electricity] - https://hdl.handle.net/1814/92841
Abstract
To reach net zero as required by the EU Climate Law of 2021, the scale of investment in Europe (and across the globe) must be drastically ramped up in the last half of this decade. Interim targets have already been missed. The challenges to raise the predicted investments of over 650 billion euros – a large percentage of which must be mobilised by the private sector – requires an urgent rethink of the role of commercial long-term contracts in securing rapid and deep decarbonisation in the energy transition. This article contends that a new approach to long-term contracts in European competition policy must be urgently developed, based on new facts, new realities and a revised reasoning.
Per raggiungere l’obiettivo di zero emissioni nette, come richiesto dalla Legge europea sul clima del 2021, è necessario aumentare drasticamente la portata degli investimenti in Europa (e nel resto del mondo) nella seconda metà di questo decennio. Gli obiettivi intermedi sono già stati mancati. La sfida per reperire gli investimenti previsti di oltre 650 miliardi di euro, una grande percentuale dei quali deve essere mobilitata dal settore privato, richiede un urgente ripensamento del ruolo dei contratti commerciali a lungo termine nel garantire una rapida e profonda decarbonizzazione nella transizione energetica. L’articolo sostiene la necessità di sviluppare con urgenza un nuovo approccio ai contratti a lungo termine nella politica europea in materia di concorrenza, basato su nuovi fatti, nuove realtà e una logica rivista.
Per raggiungere l’obiettivo di zero emissioni nette, come richiesto dalla Legge europea sul clima del 2021, è necessario aumentare drasticamente la portata degli investimenti in Europa (e nel resto del mondo) nella seconda metà di questo decennio. Gli obiettivi intermedi sono già stati mancati. La sfida per reperire gli investimenti previsti di oltre 650 miliardi di euro, una grande percentuale dei quali deve essere mobilitata dal settore privato, richiede un urgente ripensamento del ruolo dei contratti commerciali a lungo termine nel garantire una rapida e profonda decarbonizzazione nella transizione energetica. L’articolo sostiene la necessità di sviluppare con urgenza un nuovo approccio ai contratti a lungo termine nella politica europea in materia di concorrenza, basato su nuovi fatti, nuove realtà e una logica rivista.
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Published online: June 2025
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Published version of EUI RSC Policy Brief 2025/01