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dc.contributor.authorFERENTE, Serenaen
dc.date.accessioned2006-03-23T10:13:32Z
dc.date.available2006-03-23T10:13:32Z
dc.date.issued2005en
dc.identifier.citationFirenze : L. S. Olschki, 2005, Accademia toscana di scienze e lettere «La Colombaria» - Serie Studi, 229en
dc.identifier.isbn9788822254924
dc.identifier.urihttps://hdl.handle.net/1814/4264
dc.description.abstractJacopo Piccinino, condottiero perugino di grande fama, morì in circostanze oscure nel 1465. La compagnia di ventura da lui comandata, i bracceschi, era più di una semplice compagnia di mercenari, grazie a una tradizione prestigiosa e ad alleanze politiche importanti. Si ricostruisce qui la storia dei bracceschi nel Quattrocento e il loro sorprendente ruolo al centro di una rete politica che si oppose ai regimi dei maggiori stati italiani. In Appendice la "Vita di Jacopo Piccinino" di Giovangirolamo Rossi.
dc.language.isoiten
dc.titleLa sfortuna di Jacopo Piccinino : storia dei bracceschi in Italia, 1423-1465en
dc.typeBooken


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