Date: 2018
Type: Article
La gig economy tra nuove forme di potere e libertà virtuali
Il Mulino, 2018, Vol. 498, No. 4, pp. 588-594
ALOISI, Antonio, DE STEFANO, Valerio, La gig economy tra nuove forme di potere e libertà virtuali, Il Mulino, 2018, Vol. 498, No. 4, pp. 588-594
- https://hdl.handle.net/1814/60768
Retrieved from Cadmus, EUI Research Repository
Com'è cambiato il lavoro in Italia? Quali sono i caratteri distintivi delle nuove occupazioni, dei rapporti tra lavoratori e datori di lavoro? Le trasformazioni profonde del mercato del lavoro e le interconnessioni con l'apertura a nuovi mercati sovranazionali hanno determinato una vera e propria rivoluzione che, poco alla volta, ha trasformato profondamente gli equilibri cui il Novecento ci aveva abituati. Il nuovo fascicolo della rivista Il Mulino (4/2018) è dedicato al lavoro, con contributi molto interessanti su Detroit, tempi di lavoro, welfare, agricoltura, digitale, automazione e rappresentanza. In particolare, questo contributo indaga la relazione tra qualità del lavoro e supporti digitali ("intesi nella loro accezione più ampia che abbraccia tanto supporti fisici, quali esoscheletri e wereables, quanto strumenti virtuali come, ad esempio, algoritmi e intelligenze artificiali"). La seconda sezione ospita una riflessione sulla presunta alternativa secca tra stabilità e flessibilità e, dunque, sulle nuove forme di potere e sulle libertà virtuali, di cui si è tornato a parlare anche per via della prima sentenza italiana sui fattorini di una nota piattaforma di food-delivery.
Additional information:
Published: July-August 2018
Cadmus permanent link: https://hdl.handle.net/1814/60768
Full-text via DOI: 10.1402/90863
ISSN: 0027-3120; 1973-8145
Files associated with this item
Files | Size | Format | View |
---|---|---|---|
There are no files associated with this item. |