| dc.description.abstract | L’aumento dei tassi di divorzio è stato uno dei fenomeni più visibili fra le dinamiche di cambiamento familiare degli ultimi decenni. Non c’è da meravigliarsi dunque che il divorzio, e l’instabilità familiare più in generale, abbiano attirato ampia attenzione tra gli scienziati sociali, in particolare riguardo le conseguenze per il benessere di adulti e bambini. Vivere questo evento può causare grande stress e sconvolgimento per alcuni, mentre può portare ad un senso di sollievo e opportunità di crescita personale per altri. Negli anni, le ipotesi sull’effetto del divorzio sono state varie. Da un lato, è stato ipotizzato che il divorzio possa avere forti effetti negativi anche a lungo termine sul benessere emotivo e socioeconomico dei bambini; dall’altro lato, che non abbia alcun effetto. Nonostante premesse e conclusioni spesso contrastanti, studi empirici in materia sembrano confermare che gli adulti divorziati ed i loro figli stiano peggio in termini di numerosi indicatori di benessere psicologico, fisico e socioeconomico, rispetto a coloro che non hanno subito il divorzio. Ad esempio, nel breve termine, i bambini che vivono il divorzio dei genitori hanno rendimenti scolastici inferiori e maggiore disagio psicologico rispetto ai bambini che vivono in famiglie intatte. Tuttavia, gli effetti del divorzio sono, in media, limitati. | en |
