dc.contributor.author | FERRARA, Pasquale | |
dc.date.accessioned | 2012-01-25T13:47:41Z | |
dc.date.available | 2012-01-25T13:47:41Z | |
dc.date.issued | 2011 | |
dc.identifier.citation | Roberto GUALTIERI and José Luis RHI-SAUSI (eds), La difesa comune europea dopo il Trattato di Lisbona, Bologna, Il Mulino, 2011, Annuario fondazione istituto Gramsci/Cespi, 33-54 | en |
dc.identifier.isbn | 978-88-15-15030-1 | |
dc.identifier.uri | https://hdl.handle.net/1814/20076 | |
dc.description | Rapporto 2011 sull'integrazione europea della Fondazione Istituto Gramsci, del CeSPI e della Fondazione Italianieuropei. | en |
dc.description.abstract | FERRARA, Pasquale - La sicurezza dell’Europa e la difesa europea nel mondo multipolare: sfide, minacce, opportunità
Nell’era della (in)sicurezza globale non ci sono più sponde salde e sicure. Fuor di metafora, l’Europa del XXI secolo non si può più concedere il lusso di «stare a guardare». La verità è che se durante il complesso processo di integrazione l’Europa ha potuto permettersi una sorta di (relativa) «vacanza dalla storia» (anche quando si trattava della sua storia: basti pensare, infatti, al ruolo marginale o tardivo dell’Ue come tale rispetto ai conflitti nella ex-Jugoslavia e a quelli «congelati» o roventi nel Caucaso), con i cambiamenti strutturali in corso negli assetti del potere mondiale, questa ipotetica «vacanza» è finita. Oggi non ci sono più navi in difficoltà e spettatori sulle rive, ma siamo tutti «imbarcati». | en |
dc.format.mimetype | application/pdf | |
dc.language.iso | it | en |
dc.rights | info:eu-repo/semantics/openAccess | |
dc.title | La sicurezza dell’Europa e la difesa europea nel mondo multipolare: sfide, minacce, opportunità | en |
dc.type | Contribution to book | en |
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