dc.contributor.author | SABBATINI, Renzo | |
dc.date.accessioned | 2012-05-24T12:38:45Z | |
dc.date.available | 2012-05-24T12:38:45Z | |
dc.date.issued | 1990 | |
dc.identifier.citation | Milano : FrancoAngeli, 1990, Studi e ricerche storiche, 138 | en |
dc.identifier.isbn | 8820436175 | |
dc.identifier.uri | https://hdl.handle.net/1814/22058 | |
dc.description.abstract | Frutto di un'ampia ricerca che ha sperimentato differenti e non sempre consueti approcci metodologici, il saggio tenta un'analisi unitaria e di lungo periodo di un campo finora trascurato dalla storiografia, quello della produzione della carta in età moderna. Ne emerge un quadro inedito, in cui vecchi temi vengono rivisitati e reimpostati, e nuove problematiche si impongono all'attenzione, La discussione delle forme organizzativi (artigianale, manifatturiera, industriale), delle caratteristiche, dei tempi e dei modi della transizione introduce l'analisi delle attrezzature, dei cicli produttivi, della divisione del lavoro e dei rapporti di produzione. Con tali aspetti si intrecciano quelli delle modalità ed influenze dell'intervento pubblico, e la serrata dialettica tra innovazione tecnologica, qualità del prodotto e collocazione sul mercato internazionale. Il saggio pone in evidenza come le soluzioni date di volta in volta a tutte queste variabili siano il risultato di complesse lotte sociali, e condizionino i comportamenti delle famiglie dei cartai e la foro collocazione nella comunità. All'interno di queste coordinate acquista valore esemplare la puntuale ricostruzione del caso toscano, condotta con metodo comparativo e sorretta da una documentazione archivistica di straordinaria ricchezza. Risalta, in primo luogo, la scelta cronologica: un arco di quattro secoli, che consente di cogliere continuità e rotture, mutamenti nella distribuzione geografica, trasformazioni di comunità agricole in centri manifatturieri. Significativa, poi, la definizione dì un'area aperta, che comprende realtà così differenti come il Granducato di Toscana e la Repubblica di Lucca; un'area aperta, che ha continui rapporti di dipendenza tecnologica e di concorrenza commerciale con altre zone cartarie (Foligno e Fabriano, il Veneto, la Provenza) e che deve misurarsi con il vicino 'modello genovese' o l'inarrivabile 'modello olandese'. | en |
dc.description.tableofcontents | --Abbreviazioni
--Presentazione
--Parte prima - Caratteri e problemi
--1. Una manifattura sui generis
--2. Tra Medioevo ed età moderna
--3. La cartiera
--4. I cicli produttivi
--5. L'occupazione
--6. I rapporti di produzione
--7. L'intervento pubblico
--8. Innovazione, qualità e mercato
--9. Il cartaio, la famiglia, la comunità
--Appendice
--Parte seconda - Il caso toscano
--1. La difficile transizione e la nascita dell'appalto § 1. Gli esordi
--2. I capitoli cinquecenteschi dell'Arte
--3. La crisi di metà Seicento
--4. La convenzione del Monte con i cartai
--5. Le difficoltà di mercato
--6. La prima fase dell'appalto
--7. Problemi e contraddizioni
--2. Sul mercato europeo tra Sei e Settecento
--L'informazione
--2. Il modello olandese
--3. Gli strumenti
--4. La manodopera: cercasi cartaio genovese o francese, preferibilmente scapolo
--5. Innovazioni e resistenze
--6. Il grande mercato
--7. L'Inghilterra, Lisbona, il Levante
--8. Un'occasione fallita
--3. La stanca gestione del Monte
--1. Il momento dell'ottimismo
--2. Ritorno all'ordine
--3. La concorrenza
--4. Il modello genovese
--5. Bilancio di un decennio
--4. Le leggi del mercato contro la «caritativa economia»
--1. Il ritorno ai privati
--2. Le conseguenze
--3. Clemente Ricci
--4. Lo scontro degli anni Trenta
--5. L'«equo e conveniente temperamento»
--6. La vittoria del mercato
--5. La lunga fase d'incubazione delle cartiere pesciatine e lucchesi
--1. Le cartiere pesciatine
--2. Le cartiere lucchesi
--6. Da Pietro Leopoldo a Napoleone
--1. «Di quanta importanza sia il conoscere»
--2. Colle: dalla sopravvivenza al tramonto
--3. L'ascesa di Pescia
--4. Voltri, esaurimento di un modello
--5. Le altre cartiere toscane
--6. Lucca, un'età di passaggio
--7. Tra passato e futuro
--1. Manifattura e industria
--2.Il quadro europeo
--3. La Toscana della grande industria
--4. La Toscana della manifattura in decadenza
--5. La Toscana dell'imprenditoria diffusa
--Indice dei nomi | en |
dc.language.iso | it | en |
dc.publisher | FrancoAngeli | en |
dc.relation.isversionof | http://hdl.handle.net/1814/5966 | en |
dc.title | Di bianco lin candida prole : la manifattura della carta in età moderna e il caso toscano | en |
dc.type | Book | en |
eui.subscribe.skip | true | |
dc.description.version | Published version of EUI PhD thesis, 1988 | en |