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dc.contributor.authorVALBRUZZI, Marco
dc.contributor.authorVIGNATI, Rinaldo
dc.date.accessioned2014-09-11T13:30:34Z
dc.date.available2014-09-11T13:30:34Z
dc.date.issued2014
dc.identifier.citationBologna : Istituto Cattaneo, 2014, Misure / materiali di ricerca dell’istituto Cattaneo-35en
dc.identifier.isbn9788890435799
dc.identifier.urihttps://hdl.handle.net/1814/32594
dc.description.abstractLe elezioni europee del 25 Maggio 2014 sono state a tutti gli effetti elezioni «critiche». Per almeno due motivi. Da un lato abbiamo assistito alla crescita sostenuta dei partiti euroscettici nel Parlamento europeo, sia di quelli che si limitano a chiedere una revisione della politica economica dell’Ue sia di quelli che mettono in discussione l’impianto stesso delle istituzioni europee e il progetto di unione economica e monetaria. Dall’altro lato, con riferimento al nostro Paese, il principale partito di centro-sinistra, il Pd, ha ottenuto un risultato a dir poco storico (e completamente inatteso), superando la soglia del 40%.
dc.description.tableofcontentsPrefazione, di Elisabetta Gualmini 7 -- Parte prima. Le elezioni europee: l’Italia in Europa -- Parte seconda. Le elezioni europee: l’Europa in Italia -- Parte terza. Le elezioni europee: l’Europa degli altri -- Parte quarta. Le elezioni amministrative e regionali -- Conclusioni. Prime elezioni europee o le solite lezioni nazionali?, di Marco Valbruzzi e Rinaldo Vignatien
dc.language.isoenen
dc.publisherIstituto Cattaneoen
dc.relation.urihttp://www.cattaneo.org/images/pubblicazioni/Ist.%20Cattaneo%20a%20c.%20di%20Valbruzzi%20%20Vignati%20-%20LItalia%20e%20lEuropa%20al%20bivio%20delle%20riforme%20-%20completo.pdf
dc.titleL’Italia e l’Europa al bivio delle riforme : le elezioni europee e amministrative del 25 maggio 2014en
dc.typeBooken
eui.subscribe.skiptrue


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