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dc.contributor.authorPALUMBO, Letizia
dc.date.accessioned2016-06-30T10:37:52Z
dc.date.available2016-06-30T10:37:52Z
dc.date.issued2016
dc.identifier.issn1830-1541
dc.identifier.urihttps://hdl.handle.net/1814/42084
dc.descriptionLe lavoratrici e i lavoratori migranti impiegati in agricoltura e nel lavoro domestico, settori ad alta presenza di manodopera straniera, sono spesso sottoposti a gravi forme di sfruttamento. Basandosi sui risultati della ricerca svolta nell’ambito del progetto “Trafficking for Labour Exploitation: Assessing Anti-trafficking Interventions in Italy” (TRAFFICKO), questo rapporto mette in luce i limiti della normativa nazionale nonché delle politiche riguardanti lo sfruttamento lavorativo e la tratta, e propone alcune strategie d’intervento che prendono specificamente in considerazione il settore del lavoro domestico e quello agricolo.en
dc.format.mimetypeapplication/pdfen
dc.language.isoenen
dc.relation.ispartofseriesEUI RSCAS PPen
dc.relation.ispartofseriesGlobal Governance Programmeen
dc.relation.ispartofseries2016/02en
dc.relation.ispartofseries[Cultural Pluralism]en
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/openAccessen
dc.subjectSfruttamento lavorativoen
dc.subjectTrattaen
dc.subjectVulnerabilitàen
dc.subjectAgricolturaen
dc.subjectLavoro domesticoen
dc.subject.otherTrafficking and smuggling
dc.subject.otherMigration
dc.titleGrave sfruttamento in agricoltura e nel lavoro domestico in Italia: i limiti della normativa e delle politiche : alcune proposte di interventoen
dc.typeOtheren
eui.subscribe.skiptrue


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