dc.contributor.author | FRISONE, Anna | |
dc.date.accessioned | 2017-03-31T14:38:59Z | |
dc.date.available | 2021-03-31T02:45:16Z | |
dc.date.issued | 2017 | |
dc.identifier.citation | Florence : European University Institute, 2017 | en |
dc.identifier.uri | https://hdl.handle.net/1814/45945 | |
dc.description | Defence date: 31 March 2017 | en |
dc.description | Examining Board: Professor Laura Lee Downs (Supervisor EUI); Professor Lucy Riall, EUI; Professor Michelle Zancarini-Fournel, Université Lyon 1; Dr. Maud Bracke, University of Glasgow | en |
dc.description.abstract | Dare una definizione o trovare una collocazione precisa al cosiddetto ‘femminismo sindacale’ è tutto fuorché un’impresa semplice. Come le due citazioni mostrano efficacemente, il suo stesso nome costituisce di per sé un elemento problematico. Il femminismo sindacale, infatti, si sviluppò tra gli anni Settanta ed Ottanta come esito - complesso e nient’affatto ‘risolto’ - all’incrocio tra la critica neofemminista al patriarcato e le lotte operaie che a partire dal decennio precedente avevano tentato di imprimere una svolta in senso progressista ed egualitario ai rapport di produzione tra capitale e lavoro. Le donne che negli anni Settanta si muovevano nello spazio sindacale, come delegate e militanti o semplicemente come lavoratrici, furono profondamente attraversate e coinvolte dalle riflessioni che il neofemminismo internazionale andava allora
producendo e scelsero di utilizzarle per risignificare l’esperienza del lavoro dal punto di vista femminile. Il femminismo sindacale costituisce un oggetto di studio affascinante, collocato appunto all’incrocio tra due fenomeni internazionali di indiscussa rilevanza come il movimento delle donne ed il movimento dei lavoratori. | |
dc.format.mimetype | application/pdf | en |
dc.language.iso | it | en |
dc.publisher | European University Institute | en |
dc.relation.ispartofseries | EUI | en |
dc.relation.ispartofseries | HEC | en |
dc.relation.ispartofseries | PhD Thesis | en |
dc.relation.hasversion | https://hdl.handle.net/1814/76183 | en |
dc.rights | info:eu-repo/semantics/openAccess | en |
dc.subject.lcsh | Feminism -- Italy -- History -- 20th century | |
dc.subject.lcsh | Women -- Italy -- History -- 20th century | |
dc.subject.lcsh | Women labor union members -- Italy -- History -- 20th century | |
dc.subject.lcsh | Feminism -- France -- History -- 20th century | |
dc.subject.lcsh | Women -- France -- History -- 20th century | |
dc.subject.lcsh | Women labor union members -- France -- History -- 20th century | |
dc.title | Femminismo sindacale al di là dei confini : l’incontro tra politica sindacale e soggettività femminile, in Italia e in Francia, attraverso la ‘lunga stagione dei movimenti delle donne’ (1968-1983) | en |
dc.type | Thesis | en |
dc.identifier.doi | 10.2870/20122 | |
eui.subscribe.skip | true | |
dc.embargo.terms | 2021-03-31 | |